eh, niente... tutto qui.
pensieri, inquietudini, aneddoti...
e si... anche
il cammino, il percorso, la crescita, i passi, le vie, le scarpe, le direzioni, le scelte, le opinioni...
lunedì 28 dicembre 2015
domenica 6 dicembre 2015
Ho voglia di piangere...
Sono triste. Sono arrabbiata.
E mangio.
Sono annoiata. E mangio.
Sono apatica e mangio.
Poi cambia l'umore... e mangio.
Ho voglia di piangere. E mangio.
Ora... non desidero essere sempre allegra e al settimo cielo, ammetto la tristezza, in fin dei conti ho una tendenza depressiva... depressiva compulsiva ad essere precisi... ma almeno non mangiare, non avere voglia di riempire quel vuoto col cibo, non avere questo facile dirigersi verso l'inanimato...
Se va avanti così mangerò in ogni momento possibile, unito a qualunque stato d'animo, a supporto di ogni occasione... Novella donna cannone!
E dire che il 2015 doveva essere l'anno del dimagrimento, del riportare a galla la vera me! Ahahahahah.... obbiettivo mancato in pieno!!!
Complimenti vivissimi!!!!
Che merda...
martedì 24 novembre 2015
Apatica
Ci sono persone che quando sono arrabbiate sfogano tuta la loro rabbia urlando, o gridando al cielo, o battendo i pugni, o trattando male la gente, o facendo un qualche sport, magari di contatto, picchiando qualcuno.
Conosco alcuni che quando sono rabbiosi, nervosi o delusi vanno a correre.
Ci sono persone che per sfogarsi mangiano.
In questo momento sono: rabbiosa, delusa, triste, invidiosa, fastidiosa, nervosa, carica, pericolosa, stanca.
E sto facendo: niente, nulla, nix, nada, rien, nul.
Sento una sensazione di noia e apatia. Sono svogliata e demotivata. Spesso provo nausea. E torcistomaco. E malinconia. E nostalgia. Insomma, un po' di tutto.
Invidio quelle persone nervose e nevrotiche che nella mia situazione si consumano. Quelli che appena hanno un pensiero mettono su le scarpe da ginnastica e vanno a correre. Quelli che buttano tutto dietro le spalle prendendo a pugni un sacco.
E io avrei voglia di innamorarmi per davvero, una di quelle cose stupide da adolescenti con le stelline negli occhi, una di quelle cose che leggi nei libri, che "si tenevano per mano guardando il tramonto sospirando... e poi rotolavano nel letto fino a consumarsi la pelle dallo sfregamento". Ecco... qualcosa del genere... romantico ma molto molto carico di attrazione e soddisfazioni... che mica devono averlo solo gli altri, no?
che palle...
mercoledì 18 novembre 2015
A ruota libera
giovedì 29 ottobre 2015
da FB
Odio le chiacchiere.
Io voglio parlare degli atomi,
della morte.
Di alieni, di sesso, di magia, di intelletto, del significato della vita,
di galassie lontane.
Della musica che ti fa sentire diverso.
Dei ricordi.
Delle bugie che hai detto, dei tuoi difetti, dei tuoi profumi preferiti,
della tua infanzia,
di quello cheti tiene sveglio la notte.
Delle tue insicurezze e delle tue paure.
Amo e persone profonde, che parlano con l’emotività di una mente contorta.
non mi bastano i pensieri vuoti delle menti semplici,
anche se a volte le invidio molto, le menti semplici...
martedì 20 ottobre 2015
lacrime... ma di gioia
sono uscita con due amiche. per distrarci, per incontrarci, per rinforzare il legame.
sedute in pizzeria si chiacchiera.
una delle due dice "ho comprato casa!" con un sorriso aperto e gioioso. io lo sapevo già. la terza ancora no. "uuuuhhhhh, che bello!!! racconta racconta!!!"
e inizia la descrizione e il sogno, e il pensiero.
"che bello ci sarà un'altra inaugurazione!!!"
risate in festa.
"E quando ci andrete a stare???"
"Eh, dopo il matrimonio!"
sorriso
"Vi sposateeee?!?!?!?!?"
lacrime...
e la gioia. che bello. poi sentire lei che parla di lui. l'amore della sua vita. la sua emozione. l'attesa di trovarlo...
... sono sempre stata innamorata solo delle persone sbagliate...
vorrei anch'io questa gioia. vorrei anch'io essere innamorata.
ma questo non è il mio film, io sono solo una comparsa.
venerdì 16 ottobre 2015
ripresa...
ho parlato con un'amica. abbiamo dato un nome a quello che mi succede, a tante cose che stanno accadendo. ho sciolto dei nodi e ho detto a lei cose che non potevo dire a nessuno. chissà perché sono convinta che lei ascolti senza giudicare. ha capito. mi ha ascoltato. e ha commentato.
sto molto meglio.
stamattina a dire il vero sono allegra, sorridente e gioiosa. erano un paio di settimane che non mi sentivo così. già...
ha ragione lei, che poi ha dato voce alla mia parte razionale. e ha detto dal vivo quello che due amici mi hanno detto via mail... tagliare. tumulare. chiudere. escludere.
fine.
l'unica cosa da fare.
sarà perché sto prendendo questa decisione che mi sento davvero meglio.
anche se ho paura di ricaderci di nuovo.
ma mi sento meglio.
mercoledì 14 ottobre 2015
alla rinfusa con dolore
di staccarmi da tutto e tutti e stare sola. SOLA.
perché il mio problema al momento sono gli altri. quelli che vogliono qualcosa da me e quelli da cui io vorrei qualcosa.
e in ogni caso non c'è niente per nessuno. mi sento vuota.
disperatamente vuota.
e nessuno lo sa.
e chi lo sa non ascolta. perché i suoi problemi sono più grandi dei miei.
già... perché io vengo sempre e comunque dopo a tutti gli altri.
che se mi comporto da egoista solo per un po' sono subito una stronza.
già...
e i miei problemi ma soprattutto i miei sentimenti e le mie emozioni sono piccole in confronto a quelle degli altri.
e io a chi posso raccontare questi pesi che mi tengo dentro?
tu hai ascoltato... ma ... mi chiedo se quell'abbraccio era il tuo modo di chiedere scusa, ma credo di no. tu dici sempre che non ci si deve scusare per le emozioni. e il male che mi hai fatto lo hai fatto per capire le tue emozioni. quindi no, non era un modo per chiedere scusa.
e l'umiliazione e il dolore, così grandi e vivi dentro di me pur a distanza di un certo tempo, a chi posso raccontarli io per cercare di stare meglio?!? a chi???
"così ora hai un altro racconto da scrivere sul tuo blog..." così mi hai detto. è stato un pugno nello stomaco. lì è iniziata la nausea.
fanculo L!
tutte le cose che mi dicevi, che io ero importante, che ti facevo stare bene, che io ero pace e tranquillità... cos'erano? solo parole???
perché tutta la tua sensibilità a cosa è servita? a capirmi? ma se mi hai capito, perché mi hai fatto quello che mi hai fatto??? perché hai lasciato che io mi innamorassi, che mi illudessi e addirittura che io arrivassi a immaginare il mio futuro con te??? perché???
"io... non è mai stata mia intenzione illuderti..."
me lo ricorderò per tutta la vita.
e come ti ho detto l'altro giorno... già tutto il male che mi hai fatto quel giorno, l'umiliazione che mi hai fatto subire per fare un esperimento su di te, e stupida io che ti amo così tanto da lasciarmi umiliare... l'unica cosa che ti avevo pregato di non darmi mai... io... imbecille... sarei dovuta andarmene, chiudere, abbandonare... cogliona... e più ci penso più sto male... sarà sempre qui. merda. sempre attaccato alla mia anima. l'odio che riesco a provare per te quando ci penso... vorrei tirarti un pugno... eppure ti amo...
devo andarmene. devo lasciarti stare. devo lasciarti nella tua merda. perché non sta a me tirarti su se lei ti ha ferito e ti sta facendo male. non sta a me! non è un mio dovere! ho solo voglia di vomitare...
perché ci ho tenuto così tanto a riallacciarmi a te? perché non sono riuscita a chiudere con te? perché sto contuinuando a farmi male?
cosa diavolo devo espiare che continuo a venire da te???
cazzo! oramai lo so che non sono io la donna nel tuo futuro. che non vuoi essere il mio compagno né il padre dei miei figli... adducendo scuse che non ho capito.
"perché con lei..." vaffanculo! quello che tu provi per lei io lo provo per te!!!
porcamerdabruttostronzo!!!!
ho ancora voglia di piangere...
mi pare che ormai hai capito la portata del male che mi hai fatto... però lo stesso, quanto vorrei che tu leggessi queste righe...
martedì 13 ottobre 2015
Home...
From the wrong side of town
Where I’m bound
To the ground
By the loneliest sound
That pounds from within
And is pinning me down
From the emptiest stage
A cage or the heaviest cross ever made
A gauge of the deadliest trap ever laid
For bringing me here
For showing me home
For singing these tears
Finally I’ve found
That I belong here
Sweet smelling sheets
That cling to the backs of my knees
And my feet
I’m drowning in time
To a desperate beat
For bringing me here
For showing me home
For singing these tears
Finally I’ve found
That I belong
I should have known
From my first breath
I call mine
Pretend that I’ll make amends
The next time
Befriend the glorious end of the line
For bringing me here
For showing me home
For singing these tears
Finally I’ve found
That I belong here
I'm sick
And I don't think I deserve all this.
And I think somebody stole me something.
And it will never come back.
Shit!
lunedì 12 ottobre 2015
... nudo...
venerdì 9 ottobre 2015
11/10/15 Barcolana
mercoledì 7 ottobre 2015
Sovrapensiero...
Ma a volte non mi ricordo delle cose e dò altre per scontate.
Beh, com'è come non è, è successo che la settimana scorsa ho avuto un incontro caldo. Che ha lasciato dei segni sul seno. Anzi, su entrambi i seni. In più punti. E anche sulla gamba. E ho una macchietta blu anche sulla pancia. Come sia successo non lo so proprio...
Cioè, no, si... sul seno so bene com'è successo. Sono gli altri segni che non ho capito come si sono formati.
Fattostà che sono andata a yoga. E mi sono cambiata il reggiseno. Senza pensare di nascondermi.
Mi piacciono i miei segni... mi piace quando mi restano i segni... vuol dire che è stato intenso... però ho la tendenza a tenerli per me.
Insomma... faccio yoga in un posto che non ha un vero spogliatoio ma ci cambiamo in una sala riunioni, attorno a un tavolo. Una decina di donne... forse anche 15... e io non mi sono ricordata di coprirmi... e stavo anche parlando, quindi c'erano sicuramente sguardi verso di me... e se le altre sono come me lo sguardo vaga in giro e studia la persona che parla... e i suoi segni...
E io non ci ho proprio fatto caso.
Ma nessuna ha detto nulla.
E parlavamo dell'"acchiappa tutto", cioè del prendere ogni uomo che passa. Quindi un argomento anche un po' controverso. (per la cronaca... io sono per la selezione... non si prende il primo che passa, deve esserci qualcosa altrimenti col piffero che teladò!)
Non mi interessano i giudizi delle persone. Però onestamente sarei curiosa di sapere se se ne sono accorte e se si che cosa hanno pensato.
venerdì 2 ottobre 2015
bene... ma bene chi???
le cose non girano giuste e nulla va come mi aspetto.
le delusioni sono dietro l'angolo e aggrediscono come cani affamati.
e io resto spossata, colma di voglia di piangere.
e triste. delusa e triste.
"non devi esserlo, io ci sono, ci sono sempre"
ora ho capito come io ho fatto sentire qualcun altro.
giovedì 1 ottobre 2015
Foto
giovedì 10 settembre 2015
Appartenenza?
Frammenti di appartenenza
Ci sono mani che ti restano adddosso
profumi che ti cambiano dentro
occhi che ti rubano trutto
silenzi che ti tolgono il respiro
A. De Pascalis
Non so chi sia questo De Pascalis, e non so bene cosa intenda lui per appartenenza, forse il mio concetto di appartenenza è un po' ... deviato, o forse solo più ristretto, ma l'appartenenza è molto di più.
Forse lui vede un appartenenza "romantica" del tipo "io sono tua e tu sei mio", legata molto all'innamoramento e al legame ... mmmmmhhhhh .... sì, romantico, non mi viene un modo migliore per descriverlo.
Ecco, il mio concetto di appartenenza è solo in parte questo. Ma in realtà è molto di più. Appartenenza è anima. Offrire la propria anima. Donare la propria anima. Esaltare la propria anima. In funzione dell'altro, in onore dell'altro, per amore dell'altro. Un amore particolare, un amore viscerale e inspiegabie, un amore che ti trapassa in modo assoluto, che ti riempie e ti eleva....
L'appartenenza non è romantica. Quello è possesso.
martedì 8 settembre 2015
Citazioni e pensieri
Anche se hai paura che non sia la cosa giusta, anche se hai paura che creerà problemi, anche se hai paura che potrà rovinare completamente la tua vita, diglielo. E diglielo con forza.
quindi comincia da li…