pensieri, inquietudini, aneddoti...

e si... anche

il cammino, il percorso, la crescita, i passi, le vie, le scarpe, le direzioni, le scelte, le opinioni...

della solita tigre dagli occhi verdi.

martedì 17 dicembre 2013

... E dicono che sia natale...

Sono stanca.
Sto vivendo a compartimenti stagni.
È estremamente faticoso!

Dicevo...
dicono che sia Natale e che dovrebbe essere un momento in cui tutto è meglio.
Boh, per me Natale è l'occasione di fare un'infilata di giorni di ferie (quest'anno sto a casa 12 giorni) e di avere tempo per respirare.
Peccato che ho un milione di cose da fare. Si, certo, non devo andare a lavorare... però ho avuto la brillante idea di voler fare la cena della vigilia a casa mia, in un momento emotivo difficile la vedo vagamente impegnativa.
E va bene che io durante le feste sono carica di energia e riesco a scacciare il mondo, però è vero che con tutto quello che ho accumulato...
A volte mi fermo a guardarmi da fuori un attimo. Sembra tutto normale. Devo dire che sono brava. Sto facendo il giocoliere che cammina sulle uova, ma da fuori non si vede.
La mia famiglia mi vede solo più irritabile. E considerato che è un tratto periodico del mio carattere, rientra nella normalità.
Il lato veramente positivo di questo periodo è l'improvvisa "abbondanza" di denaro. Sia benedetto il lavoro dipendente che tra novembre e dicembre infila tre mensilità!!!!!! Ci sta dentro la fattura del meccanico, l'assicurazione dell'auto, un paio (ma solo un paio!) di regali di Natale, il rimborso di un prestito (piccolissimo) ai genitori e riesco anche a farmi avanzare qualcosa per andare fuori a cena!!! Questo con la tredicesima, ovviamente, che le mensilità ordinarie servono per il mutuo e la vita corrente.
Poi, scompartimento due... efficienza sul lavoro. Ovvio che sono esausta! Nuove mansioni con aggravio di melma arretrata. Una vera gioia per gli workaholic!!! Peccato che io non lo sia! Io faccio quello che devo fare e lo faccio bene, ma correggere i lavori degli altri o fare quello che loro hanno schivato per mesi mi fa girare le eliche!!! E tra l'altro il tempo non basta mai, ovviamente, perché i "clienti" con cui ti interfacci vogliono sempre tutto per l'altro ieri.... benon! e io quando respiro??? sono settimane che non ho nemmeno il tempo per la pausa caffè!
Bah...
Cosa si regala a un fratello di 44 anni che ha le mani bucate e che appena ha un desiderio se lo soddisfa?!?!? odio questa parte del Natale...
Altro scompartimento... coppie che si sfasciano. Come sempre io sono la crocerossina che ascolta le lagne di tutti. Si, mi va anche bene farlo, è parte di me essere quella che fornisce ascolto e da buoni consigli... Ma a me, chi mi ascolta?!?!?
Oh, e poi... un collega insiste che io mi metta d'impegno a scrivere racconti, non necessariamente erotici, perché dice che sono brava, che il mio stile, il mio dire e non dire, le tensioni, le ambientazioni e il pathos sono da sfruttare in questo momento. Cavalca l'onda! mi dice... sì... mi piacerebbe anche... ma dove lo trovo il tempo?!?!? Considerando che potrei scrivere a casa di sera, peccato solo che il mio compagno non sappia che mi piace scrivere!
umf...
Insomma... tra entusiasmi e stanchezza è quasi di nuovo Natale.
Vediamo come va a finire....


mercoledì 20 novembre 2013

Myanmar

Dire che è stato sconvolgente forse sarebbe troppo.
Fatto sta che l'esperienza di un viaggio in un mondo così lontano e così diverso da quello in cui viviamo penso che mi abbia lasciato qualche strascico.
Non sono una donna che spende e spande, anzi, mi hanno in tanti definita una donna a basso mantenimento, una che si accontenta di poco, a patto che sia fatto/dato col cuore... non ho mille grilli per la testa, non mi interessano le cose firmate... ma vedere il nulla di cui sono contenti in un mondo così lontano dal mio mi fa pensare.
Ho visto ragazzini, anzi, bambini di 5-8 anni che vendevano cartoline per cifre assurde, tipo 1 dollaro, essere entusiasti se regalavi loro due caramelle. Ho visto donne con bambini al collo vendere collane fatte in serie per irrisori 5 dollari chiedermi se regalavo loro la maglietta che avevo addosso, perché loro non avevano un cambio oltre a quellla che avevano addosso. Ho regalato i miei fuseaux (che stavo indossando) a una contadina senza denti che mi ha fatto capire che da loro quando la temperatura cala, lei ha freddo. Ed erano fuseaux vecchi di 8 anni che ho portato con me solo per lasciarli lì, ma io veramente non pensavo di spogliarmi in un campo di grano e avvolgermi in uno scialle solo per il sorriso di una donna anziana. Che poi... anziana... magari avrà avuto la mia età o poco più. Lì la vita media di una donna è 65 anni. Io lì probabilmente sarei già nonna, alla soglia dei 40 anni! Perché ne ho viste varie di mamme-bambine nei villaggi. Tra i 15 e i 20 iniziano a formare una famiglia... quindi... per logica...

Poi ci sono i panorami...
L'anima della Birmania, o Myanmar come vogliono che si chiami oggi, è fatta di amore e di cuore. Hanno cose incredibili che non sono consapevoli di avere. Dei tramonti che commuovono e lasciano senza fiato. Inspiegabile e indescrivibile: questi gli aggettivi che più spesso mi affioravano alle labbra.
Come il tramonto tra le pagode. Ti guardi intorno e vedi la giungla (come la chiamano loro, anche se nel nostro immaginario giungla è altro) con queste stupe e templi che spuntano fuori, da sopra le chiome degli alberi. Edifici di mattoni rossi, di argilla, alcuni ricoperti di calce, alcuni dorati... ma quelli rossi... sono quelli che fanno la magia! Saranno un migliaio di pagode. Colpite dai raggi obliqui di un sole che tramonta con una velocità che non ti aspetti. E ti chiedi "Come faccio a descrivere a qualcuno questa visione, come posso far capire quanto è bello quello che sto vedendo, come potrei condividerlo con qualcuno?" E ti guardi attorno e ti rendi conto che anche altri turisti stanno pensando esattamente la stessa cosa. Mentre i locali si chiedono cos'avrà mai tutta sta gente da commuoversi per un tramonto. Si, perché mi sono commossa. Io che non piango mai, ho pianto per 10 minuti guardando i mattoni rossi con le loro sfumature arancio e gialle e rosa e lilla e non so neppure io. Ancestrale. Indescrivibile.
E ho avuto pure la lucidità di fare un paio di foto. Eccone una.
Poi altre verranno, quando le scaricherò dalla scheda. Forse.



mercoledì 30 ottobre 2013

Sto arrivando...

Partenza lunedì, ora un assaggio.


Poi, al ritorno, caricherò foto fatte dalla Tigre.



Bon voyage!!!

venerdì 18 ottobre 2013

lunedì 14 ottobre 2013

Vaccini e bambini

In preparazione di in viaggio è consigliabile fare vaccinazioni.
Gli ambulatori sono pieni di bambini che si vaccinano per tutte quelle malattie che invece io mi sono comodamente fatta da piccola.
Mi stupisce sempre come sia cambiato il modo di affrontare le malattie in questa nostra società.
Ne parlavo giusto con un collega poco tempo fa... una volta non c'erano problemi a concepire figli (da lì è partito il discorso, non so bene perché) e ci si "divertiva" in allegria consapevoli del rischio (sono anch'io figlia di quel rischio consapevole, sì, sì), oggi invece ci sono un sacco di coppie che hanno problemi a mettere in cantiere un frugoletto, e ancora di più donne che non riescono ad andare oltre il terzo mese di gravidanza. Non so quante donne conosco che hanno avuto almeno un aborto spontaneo, troppe!
Ci chiedevamo la causa del problema... abbiamo convenuto che possa essere lo stress, ma ci pare assurdo... possibile che la ricerca di un lavoro stabile sia più stressante della guerra? Sì, perché i nostri nonni concepivano sotto le bombe...
E allora quei bambini che nascono li vacciniamo contro tutto il possibile immaginabile, che queste creature crescano sane e forti.
Boh, io mi sono fatta varicella rosolia orecchioni morbillo e forse anche qualcos'altro... oggi senti le mamme e la domanda non è "il tuo ha già preso la varicella?" bensì "lo hai vaccinato contro la varicella?"
possibile che le malattie oggi siano così tanto più forti e pericolose rispetto ad una volta che sia necessario vaccinare contro qualsiasi cosa?!?!?
Non sono un medico, non ci capisco niente di queste cose... ma anche l'influenza, no?, non sarebe meglio farsi una settimana a letto con la febbre piuttosto che iniettarci qualche schifezza distillata in qualche laboratorio???

Detto questo. Da martedì scorso ho ancora un ponfo sul braccio dove ho fatto l'antitetanica. L'altro braccio ha una macchia blu per l'epatite A. Devo prendere le pastiglie per il tifo e la malaria...
Ma ha senso andare in viaggio per nutrire lo spirito se poi ci intossichiamo il fisico???

(l'antitetanica la facevo lo stesso che continuo a graffiarmi le braccia con le spine delle rose... sgrunt!)

martedì 8 ottobre 2013

incazzata!

sono incazzata nera!
anzi, di più. oltraggiosamente incazzata.
ci sono cose che non posso sopportare. cose che mi fanno andare fuori dai gangheri. cose che mi rendono così irritabile e incazzata che potrei uccidere qualcuno.
ci sono cose che vengono dette senza pensare.
ci sono cose che vengono fatte senza pensare.
ci sono cose che, per quanto io sia un buon cuore e un buon carattere (per niente, ho un carattere di merda e mi incazzo per niente!) che mi fanno andare fuori di testa.
certo non verrò a scrivere qui quello che mi sta facendo impazzire, non ci penso neanche.
ma quello che è certo è che ho voglia di urlare, tirare pugni, piangere e uccidere qualcuno.
piangere di rabbia ovviamente... solo perché mi rendo conto di quanto riesco ad essere infinitamente stupida certe volte. infinitamente illusa che la gente sia come me. che gli altri siano delle brave persone, delle buone persone, solo perché io lo sono.
ci sono cose che io non farei mai agli altri. eppure gli altri continuano a farle a me.
...
oggi mi sa tanto che uccido qualcuno...

lunedì 30 settembre 2013

Tempo

Mi stavo chiedendo...
E se il tempo mi sfuggisse dalle mani???
Voglio dire... non sono una ragazzina, e questo è ormai un fatto assodato.
Ho perso un sacco di tempo nei modi più assurdi e mi ritrovo in ritardo, in forte ritardo sui miei coetanei.
E volendo posso ancora rimediare a qualcosa, anzi, conto di farlo nel giro di in annetto...
Ma se io stessi tergiversando troppo?????
Se mi succedesse qualcosa?
Se non potessi rimediare?
Ho in progetto un viaggio, un volo lungo tra un mese. Ne sono entusiasta, emozionatissima e impaziente. Però in questi giorni mi scopro a chiedermi "e se mi succedesse qualcosa allora adesso starei perdendo tempo"
Questo per una mia insana mania di voler proteggere tutti e non voler ferire e sacrificare piuttosto me stessa che gli altri.
Così giustifico la mia indolenza, la mia inerzia, la mia immobilità...
Sono una gran stupida!

venerdì 27 settembre 2013

Trasferte

A volte lavorare per una grande azienda ha i suoi lati positivi...
A volte.

Per me i migliori sono la connessione internet, le macchinette del caffè, la cancelleria, la fauna maschile...

A volte lavorare per una grande azienda ha i suoi latu negativi...
A volte.

Ma magari possono anche trasformarsi in lati positivi...
Ecco, tipo questo.
Ricevi una mail che fa tremare il corridoio: una due giorni di team building in trasferta nell'altra sede. Insomma... andiamo in gita scolastica. Tutta la mia unità. 12 persone. Di cui io sono la più giovane. Che è tutto dire, dato che giovane non lo sono proprio più tanto ormai...
Mi chiedo come potrò sopravvivere 2 giorni (e una notte, quindi tutta la serata) insieme a persone che... beh, tutto sommato si convive ma è sufficiente la convivenza in ufficio... perché devo andare a condividere anche altri momenti???
Team building... così di moda ora...
mah...

Intanto la trasferta ci sarà. E tutti i colleghi stanno inventando scuse per evitare.
Io? mmmmmmmmmm.....
Mi sa tanto che non ho scuse plausibili.
Allora... vediamo il lato positivo!
Due giorni di ferie in un'altra città. E speriamo che stavolta l'albergo sia in centro così mi faccio anche il tour by night!!!

venerdì 20 settembre 2013

stiamo scherzando?!?!?!?



forse... forse dovrei comprarmene una di un qualche modello dato che BlackCat è un mio pseudonimo...
o no????

mercoledì 11 settembre 2013

cravatta



Oggi sono in vena...
In tanti sensi.
Però devo avere la vena stuzzicosa piuttosto alta come livello.
Già, infatti ho indossato la cravatta. Con la camicia bianca. E i capelli domati in una treccia.
"Uuuuuuhhhhh che seccccsssssssyyyy!!!!" mi ha strillato la segretaria dell'ufficio.
Lei è un bel donnino, un gran bel donnino. Quella che da queste parti si definirebbe una patatona. Una gran figa insomma. Considerando che ha 54-55 anni da giovane doveva far impazzire gli uomini. Ora fa impazzire tutti! Noi più giovani la guardiamo e pensiamo "Arrivarci alla sua età come lei!!!".

martedì 10 settembre 2013

incontri casuali


Non esistono incontri casuali. Ogni persona nella nostra vita e’ o un esame o una punizione o un dono del destino ...


Questa frase l’ho trovata in internet ieri sera. Se mi ci sono imbattuta ci deve essere un motivo. E ci ho pensato a lungo. In effetti alcune persone della mia vita sono state veramente un flagello, una tortura… e quindi rientrano a buon diritto nella categoria punizione. Eh, si, ma i doni??? Pensa che ti ripensa, sì… in effetti ci sono alcune perle nella mia vita. Doni preziosi che mi ha fatto il destino, persone speciali che qualche incidenza cosmica ha messo sulla mia strada.
In effetti non ho mai creduto al caso, mai. Ho sempre pensato che tutto avviene per un motivo. Quindi anche gli incontri “casuali”.
Ho superato delle prove, ho sperimentato emozioni, dolori, entusiasmi.
E ho ricevuto doni che mi hanno aperto la mente e il cuore, che mi hanno donato tantissimo e mi hanno fatta crescere, che mi hanno consolidato nelle mie convinzioni o che mi hanno dato una nuova lente attraverso cui guardare il mondo.
E sono contenta di tutti. Tutti i doni. Tutti gli esami. Tutte le punizioni.
Sono riconoscente a tutti. Perché tutti mi hanno fatta crescere. Tutti mi hanno resa quella che sono. Perfetta nella mia imperfezione.

venerdì 6 settembre 2013

Farfalle fantasia

Oh... beh... non pensavo che avrei parlato di cibo, ma d'altronde sono una mangiatrice, quindi...
Bon... Oggi attacco di fantasia!
Soffrittino leggero di scalogno e pancetta.
Aggiunte zucchine tagliate sottili con la mandolina. Lasciato cuocere una decina di minuti, o forse anche più. Aggiunto mozzarella a cubetti. Saltata dentro la pasta al dente. Farfalle, anche se forse sarebbero stati meglio i fusilli, ma farfalle avevo e farfalle ho fatto.
Bbbbbbbonooooo!!!!!

E' venerdì!!!


Oggi sono partita bene…
Sono arrivata in ufficio canticchiando. Il caffè non mi ha dato il mal di stomaco che mi stava dando ultimamente. I colleghi non rompono le scatole. Sono riuscita a organizzare la serata con gli amici…
Mi sorge un dubbio… cosa andrà male???
No, perché capisco che è venerdì quindi il buon umore deriva sicuramente da quello, però il dubbio è lecito!
Sarà mica che il nuovo mobile dell’IKEA che ho appena comprato creerà dei problemi con il montaggio, spero!
Che già è stato un’agonia dato che non arrivava mai, se anche poi devo sgrufolare per montarlo…
Il fatto è che i mobili dell’IKEA mi piacciono un sacco! E non so come fare a resistere dal comprare tutto quello che mi piace… e con la fortuna della casa vuota (in fase di finitura di trasloco) restano un sacco di spazi dove “beh, ci starebbe bene un expedit…”. Che poi non è vero, che prendi le misure e scopri che no, non ci sta. E ci rimango male, sempre. Uffa! Avevo studiato una soluzione che mi piaceva un sacco, convinta di avere tutto lo spazio e poi… poi niente… mi mancano 40 cm. Che io con le dimensioni c’ho un pessimo rapporto. Non riesco mai a capire, infatti sbaglio sempre, in qualsiasi campo…  ;)  e spesso mi porto anche a casa scarpe sbagliate sempre per colpa della dimensione … per non parlare di altro… ma vabbé…
Non sarò mica come i cavalli che vedono tutto ingrandito come attraverso una lente?!?!?
Che già mi dicono che sono ferrata…



mercoledì 4 settembre 2013

Pregiudizi

Ho sempre pensato di essere una persona scevra da pregiudizi. Una mente aperta, illuminata.
Mi sono sempre piaciute le cose diverse da me, anzi, a dire il vero ho sempre provato una vera e propria attrazione per tutto ciò che è diverso, anche se a volte il buon senso ha prevalso sulla curiosità. E dico a volte, perché in altri casi sono andata a muso duro e in piena incoscienza incontro a cose a me ignote... e ho avuto sempre culo, per fortuna! Sì, perché in certi casi la mia curiosità mi ha fatto rischiare e solo una buona stella che vegliava su di me ha fatto si che tutto andasse per il verso giusto.
... ma questa è un'altra storia, sto divagando.
Pregiudizi, dicevo.
Bene, in effetti ho avuto la controprova di essere abbastanza aperta ed elastica. Almeno mentalmente...

Inizio



Già, inizio...
inizio di un nuovo blog, inizio di nuove idee, inizio di nuovi pensieri.
E iniziamo dai piedi. Sì, dai piedi.
Troppo facile iniziare dalla testa, dai pensieri, dalle idee. E a me le cose facili non piacciono più.
Così inizio dai piedi. D'altronde i piedi sono la nostra base, le nostre radici, il nostro fondamento. Banalità: il nostro piedistallo. E il mio piedistallo è piccolo. Arrivo a malapena al 37. Ciononostante mi dà forza e stabilità.

Cosa racconterò in questo blog è detto nel sottotitolo.
Poi, beh, poi si vedrà. Chi avrà pazienza di leggermi penso che scoprirà molte cose, magari succederà anche che si divertirà, oh, ma io non garantisco niente, eh! Leggete a vostro rischio e pericolo!
Perché sono lunatica. Molto lunatica. E qui darò libero sfogo alle mie lune!